L’IMPEGNO DEL RIFF PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Il RIFF è impegnato in modo concreto nel cruciale obiettivo del contrasto al cambiamento climatico, promuovendo un modello più̀ sostenibile per la progettazione, l’allestimento e lo svolgimento di tutte le proprie manifestazioni.
In riferimento alla riduzione delle emissioni, il RIFF integra principi di sostenibilità ambientale in tutte le fasi del ciclo di vita degli eventi, portando avanti in parallelo un’attività di sensibilizzazione e coinvolgimento del pubblico.
Le principali azioni messe in campo sono:
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MOBILITÀ SOSTENIBILE
Il festival ha agevolato con informazioni chiare sul sito e sul catalogo la raggiungibilità dei luoghi dell’iniziativa con mezzi pubblici.
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CONSUMI ENERGETICI SOSTENIBILI
Il festival ha utilizzato energia proveniente da fonte rinnovabile (pannelli fotovoltaici).
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STAMPA DEI MATERIALI
Il festival, al fine di contrastare lo spreco di carta, ha limitato la quantità di materiali stampati (solo 50 cataloghi e 500 cartoline), utilizzando il formato digitale per i materiali di comunicazione, informazione e promozione dell’evento (catalogo sfogliabile in formato digitale, newsletter, post social).
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ALLESTIMENTI
Il festival ha utilizzato strutture e allestimenti generici riutilizzabili negli anni (schermo e zattera, la quale si compone di materiali riciclabili).
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GESTIONE DEI RIFIUTI
Nei luoghi dell’iniziativa si è previsto un punto di raccolta rifiuti ben segnalato.
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PRODUZIONE GADGET
Il festival non ha prodotto merchandising.
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GESTIONE DEGLI OSPITI
Il festival ha organizzato i transfer per gli ospiti facendo esclusivo riferimento ai mezzi pubblici. Gli ospiti hanno alloggiato in strutture ricettive vicino alla sede dell’iniziativa.
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SOSTENIBILITÀ ALIMENTARE
Il festival, nei social drink, ha utilizzato prodotti alimentari e bevande della filiera locale, per una valorizzazione dei prodotti del territorio e un sostegno alle piccole e medie aziende locali.
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CULTURA AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ SOCIALE
Per sensibilizzare e diffondere consapevolezza sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale fra tutti i soggetti coinvolti dall’evento (sponsor, pubblico, personale impiegato e la comunità locale), il festival ha aperto sezioni filmiche e tavole rotonde (tenutesi presso l’orto botanico di Padova che, fondato nel 1545, rappresenta il più antico orto al mondo ancora nella sua collocazione originaria) dedicate al tema del clima.
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FORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Il festival ha promosso un incontro di formazione ambientale per il personale assunto e volontario della manifestazione, tenuto da uno dei relatori della tavola rotonda “Geopolitica del clima”.
Queste scelte producono risultati immediati, e in prospettiva saranno rafforzate per consolidarne i benefici nel lungo termine.